Prestiti online 24 per commercianti: i migliori prodotti in offerta per i titolari delle attività commerciali

289

Indice dei contenuti

Chi ci segue da qualche tempo ormai saprà sicuramente che ci piace dedicare delle guide a specifiche categorie di utenti, in modo da aiutarli a trovare la soluzione giusta per loro nel vastissimo mondo dei prestiti rapidi. Oggi vogliamo parlare dei commercianti!

I commercianti sono una di quelle tipologie di utenti che, purtroppo, potrebbero trovare numerosi ostacoli nella strada verso la firma di un contratto per un prestito. I commercianti, infatti, rientrano in quelle categorie di utenti che le banche considerano “potenzialmente pericolose” perché non dispongono di entrate fisse stabili come, per esempio, un impiegato in un’azienda privata o, ancora meglio, un dipendente pubblico. Ciò non di meno, sia le banche che le finanziarie hanno creato delle offerte e delle soluzioni che possano dare modo anche ai titolari di attività commerciali di realizzare i propri progetti tramite un prestito. Nella guida di oggi vedremo tutto quello che c’è da sapere sui prestiti online in ventiquattro ore per i commercianti: vedremo quali sono le soluzioni migliori, come risparmiare e molto altro ancora. Se siete i proprietari di un’attività commerciale e volete investire nel vostro business o, semplicemente, realizzare un vostro progetto personale, vi consigliamo di leggere la nostra guida di oggi fino alla fine perchè potrebbe esservi molto utile. 

Commercianti e prestiti: come orientarsi

Un commerciante non può semplicemente offrire una busta paga come garanzia ad una banca oppure una finanziaria per assicurare che possa restituire facilmente il denaro. Questo perché, ovviamente, il commerciante non ha una busta paga. Nel campo dei prestiti l’iter di approvazione di una richiesta è lungo e tortuoso, passa per mille diversi documenti e, spesso, è una gran perdita di tempo. Non è questo il caso con i prestiti rapidi online: un commerciante dovrà semplicemente inviare via e-mail (oltre ai documenti d’identità) la propria partita iva e, eventualmente, qualche altro documento fiscale.

Prima di scegliere qualsiasi tipo di prestito da commerciante è bene ricordarsi che, contrariamente a quanto avviene per mutui e finanziamenti, nel mondo dei prestiti non esiste la distinzione tra fini commerciali e “privati”. Ad esempio, un fine privato è la ristrutturazione della prima casa, mentre un fine commerciale è, ad esempio, l’acquisto di strumenti e beni per la produzione. Ripetiamo che nel mondo dei prestiti veloci questa distinzione non esiste.

Prestiti veloci per commercianti: quali scegliere.

Quando si è un commerciante e si vuole firmare un contratto per un prestito veloce in ventiquattro ore, secondo noi, occorre prestare attenzione a due aspetti in particolare:

  • La flessibilità del contratto, data da servizi aggiuntivi, opzioni di personalizzazione e altro ancora (ne parleremo meglio nella prossima sezione della guida).
  • La somma richiesta che non deve, ovviamente, essere troppo alta da risultare difficile da pagare!

Quindi, secondo la nostra opinione, un commerciante deve scegliere un contratto che possa adattarsi alle proprie necessità e che porti ad un debito contenuto, facile da estinguere.

Flessibilità del contratto: un aspetto importante

Da lavoratrice in proprio posso confermare che, quando si richiede un prestito, una delle incognite che preoccupa fin dal momento della firma è l’eventualità che le entrate non siano sufficienti. Chiunque abbia mai lavorato in proprio sa che, purtroppo, non tutti i mesi sono uguali per quanto riguarda spese e guadagni. Per questo motivo dobbiamo affidarci a dei contratti flessibili. La flessibilità viene offerta dalle compagnie in forma di servizio, ecco alcuni servizi che potrebbero tornarci utili:

  • Il salto della rata.
  • Il saldo anticipato.
  • La rata variabile.

Tutti e tre questi servizi ci permettono di investire denaro nel saldo del debito nei mesi in cui il lavoro porta un guadagno maggiore e di attenuare la spesa nei mesi in cui, invece, il lavoro non porta troppo denaro.

Fido, che cos’è?

Per i commercianti più in difficoltà esiste un prestito molto particolare che viene detto prestito con fido. Questo tipo di contratto permette di avere subito disponibile una piccola somma di denaro da utilizzare per pagare fornitori, tasse e così via.

Il fido ha un funzionamento semplice: in poche parole la banca o la finanziaria anticipano i soldi dovuti dalla clientela oppure le merci in giacenza in magazzino. In questo modo il commerciante ha a sua disposizione una liquidità aggiuntiva utile per pagare tasse e merci, oltre che ovviamente per continuare la sua attività.

Il fido, di solito, arriva fino a cinquemila euro ed ha termini molto flessibili e comodi per la restituzione del denaro. Come si può facilmente immaginare il commerciante deve dimostrare che ha delle perdite di denaro per mancati pagamenti o simili.

Simulazioni, confronti e trucchi per non rimanere “fregati” 

In questa sezione della guida vogliamo parlarvi dei nostri trucchetti per non rimanere “fregati”. Con questo, ovviamente, non intendiamo raggirati da un ente esterno ma, bensì, da noi stessi: per un commerciante è molto facile sottovalutare il peso della rata di un prestito, specialmente se si firma il contratto in un periodo nel quale l’attività va a gonfie vele. Per evitare di trovarsi impreparati per il saldo delle rate future, secondo noi, è bene effettuare delle simulazioni delle rate. Esistono degli strumenti, facilmente reperibili online su appositi siti, che permettono di simulare le rate future così da capire a quanto ammonteranno gli interessi, quali saranno le spese accessorie e, quindi, quanto ci costeranno le rate. In questo modo il commerciante può avere una proiezione accurata delle spese future e non si farà trovare impreparato.

Ovviamente valgono anche gli altri consigli che vi abbiamo sempre dato per tutti i prestiti online: confrontare le offerte, valutare le spese secondarie e così via.

A questo punto possiamo concludere la nostra guida completa su i  prestiti online in ventiquattro ore per i commercianti. Speriamo vivamente di aver fornito tutte le informazioni necessarie a chi fosse interessato all’argomento. Nel caso in cui vi siano rimasti dubbi o curiosità sull’argomento trattato nella guida di oggi: consigliamo di leggere le altre guide che abbiamo pubblicato in cui vi parliamo di tutti gli aspetti di un prestito online in 24 ore, per commercianti e non solo. Grazie per l’attenzione e alla prossima guida, sempre qui sul nostro blog! 

ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria