Prestiti online 24: meglio con o senza Cud?

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Prestiti online 24: meglio con o senza CUD? In realtà, non si tratta di decidere quale sia il migliore ma di avere a disposizione due diverse opportunità che si adattano a due differenti condizioni lavorative e quindi reddituali. In base a queste, le banche vi indirizzeranno verso la soluzione più giusta per voi, a meno che non siate in possesso di determinati requisiti.

In questa guida capirete le differenze tra prestiti con o senza CUD e come fare per ottenerli.

I prestiti con CUD

Cominciamo con l’esaminare i prestiti con CUD, che rappresentano una valida opportunità se non rientrate nella categoria dei lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato. In questo caso, al posto delle ultime due buste paga solitamente richieste dalle banche o dagli istituti di credito, potrete allegare alla domanda di finanziamento il vostro CUD (Certificato Unico Dipendente), ovvero la documentazione che attesta i redditi da voi percepiti nell’anno precedente, insieme a un documento di identità valido e al codice fiscale.

I prestiti con CUD sono quindi rivolti anche a lavoratori autonomi e liberi professionisti che svolgono un tipo di attività non dipendente e spesso anche non continuativa che però, se dimostrano un buon reddito, possono non presentare ulteriori garanzie ai creditori (come la presenza di un garante) per ottenere l’erogazione del prestito.

Cosa è il CUD

Come accennato, il CUD è il documento ufficiale che certifica i redditi di un lavoratore dipendente, autonomo o libero professionista nell’anno fiscale preso in considerazione. Questo modello vi viene consegnato dal vostro datore di lavoro oppure dai sostituti di imposta, enti pensionistici o committenti, in modo che voi possiate compilare la dichiarazione dei redditi.

È noto, che le banche e le finanziarie accettano più facilmente le richieste di coloro che sono in grado di presentare le ultime due buste paga percepite. Tuttavia, se non rientrate nella fattispecie dei lavoratori dipendenti, accetteranno anche la presentazione del CUD o del Modello Unico. Questa tipologia di prestito rientra da quelli definiti “senza busta paga“.

Prestiti online con CUD e senza busta paga

Abbiamo visto che i prestiti con CUD possono essere da voi richiesti in alternativa alle garanzie della busta paga, ma il creditore valuterà la proposta solo in seguito all’accertamento della presenza di alcune condizioni. Innanzitutto, il reddito percepito dovrà garantire il rimborso della cifra richiesta. Se il creditore riterrà insufficiente la vostra certificazione, potrebbe rifiutarvi il prestito o chiedervi altre garanzie, come ad esempio l’ipoteca su un immobile oppure la presenza di un garante come fideiussore, soprattutto se richiedete una cifra molto elevata.

Nel caso in cui, invece, richiediate prestiti con CUD di piccole somme e con una certa urgenza, questa sola certificazione insieme alla carta di identità e al codice fiscale, potrebbero bastare per ottenere il prestito.

I prestiti con CUD sono convenienti?

Non è semplice rispondere alla domanda in merito alla convenienza o meno di un prestito senza CUD e quindi senza busta paga, in quanto entrano in gioco fattori quali il vostro livello di reddito e la vostra affidabilità creditizia passata. Questo tipo di finanziamento è allettante perché viene applicato un basso tasso di interessi e ha costi connessi non eccessivamente onerosi. Tuttavia, se la vostra capacità di rimborso è bassa e se non avete un passato di buoni pagatori, banche e finanziarie dovranno tutelarsi dal rischio di non avere rimborsato il debito e tutto ciò andrà a ricadere sulle voci di costo del finanziamento, che impatteranno sulla sua convenienza.

Se, invece, dimostrate un buon reddito e un passato di buon pagatori, potete ottenere dei prestiti online con CUD convenienti, senza dover temere di pagare tassi di interesse fino al 12% nella situazione opposta.

Potete ottenere un prestito con CUD sia affidandovi alla vostra o a un’altra banca, sia a istituti di credito, anche online. Fate attenzione alle proposte di finanziatori – soprattutto online – che vi offrono la possibilità di prestiti CUD con interessi eccessivamente bassi o addirittura assenti. In questi casi, potreste rischiare di essere vittime di truffe, per cui è consigliabile affidarsi sempre a realtà conosciute e affidabili e farsi consigliare da consulenti fiscali esperti.

Prestito con CUD e cattivi pagatori

Nel caso in cui foste dei cattivi pagatori, come abbiamo detto potrebbe non bastare la sola presentazione del CUD, ma il creditore potrebbe comunque decidere di rilasciarvi un prestito attraverso l’istituto della fideiussione. Questo, prevede la presenza di una terza persona che faccia da garante e che possa essere in grado di saldare il debito al creditore qualora voi non foste più in grado di farlo. Questa terza persona, oltre a dover essere un vostro genitore o un parente stretto, dovrà possedere alcuni requisiti, ovvero:

– avere un reddito dimostrabile e congruo a coprire le rate del vostro prestito;

– non essere segnalato al Crif e quindi risultare un buon pagatore.

Se riuscite a presentare qualcuno che possa garantire per voi, quindi, non avrete alcun problema a richiedere un prestito con CUD anche se non riuscite a rispettare tutti i requisiti richiesti.

Ricordate che se siete in possesso di CUD non potrete richiedere tipologie di prestito come la cessione del quinto. Questo è infatti riservato solo ai lavori a tempo indeterminato assunti nel settore pubblico o privato, per i quali la rata del prestito viene direttamente prelevata mensilmente dalla busta o dalla pensione.

Cosa fare se non si ha un garante

Se avete un CUD con un reddito troppo basso e/o risultate cattivi pagatori e in più non avete qualcuno che possa o voglia fare da garante, potete sperare di ottenere un prestito online con CUD? La risposta è: no. Nessun creditore accetterà il rischio di non vedere rientrare la somma prestata e di dover in futuro spendere soldi ed energie per attivare tutte le azioni legali affinché il debito possa essere saldato.

In questi casi, potreste provare a richiedere altre tipologie di prestito, come il prestito cambializzato e quello tra privati. Il prestito cambializzato prevede il pagamento di cambiali al posto delle rate di ammortamento, ha una durata che varia da 6 a 60 mesi, richiede la vostra singola firma senza bisogno di garanti e avrete la disponibilità della liquidità nel giro di qualche giorno dopo l’approvazione del prestito.

C’è poi un’altra soluzione, che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede, e riguarda i prestiti tra privati via web. Esistono delle piattaforme autorizzate in cui molte persone si incontrano e mettono a disposizione il proprio capitale, erogandolo a rate mensili e applicando degli interessi mensili. Anche in questo caso, state bene attenti a cui vi affidate, perché l’urgenza e il bisogno non dovranno farvi scegliere situazioni di cui potreste pentirvi.

I prestiti senza CUD

In realtà, non esistono prestiti senza CUD ma prestiti che richiedono la presentazione di garanzie reddituali e lavorative differenti da quelle previste da questo tipo di certificazione. In questo sito, trovate diverse guide dedicate a ognuno di questi, nelle quali potrete trovare di sicuro quello che fa per voi.

Se proprio dovessimo identificare i prestiti senza CUD, potremmo inserirli nella categoria dei prestiti senza reddito dimostrabile, i quali sono possibili solo in determinati casi e a certe condizioni. Innanzitutto, bisogna precisare che i prestiti senza reddito sono diversi da quelli senza busta paga. Nel secondo caso, infatti, è comunque sempre possibile dimostrare di percepire un reddito, come nel caso dei lavoratori autonomi, dipendenti e liberi professionisti con CUD, che abbiamo appena visto.

I prestiti senza reddito dimostrabile, ovvero per questi casi in cui non esiste alcuna certificazione in merito all’attività lavorativa svolta e alla situazione reddituale (vedi lavoratori in nero) sono quasi impossibili da ottenere. Tuttavia, in presenza di un patrimonio immobiliare o di liquidità considerevole, non è detto che banche e finanziarie non accettino la vostra proposta. In alcuni casi, se riuscite a presentare un garante con solide garanzie reddituali e patrimoniali che possa farvi da fideiussore, potreste bypassare le titubanze e la fermezza dei creditori.

Meglio i prestiti con CUD o senza?

Anche se doveste riuscire ad ottenere un prestito senza CUD e quindi senza reddito dimostrabile, è doveroso che veniate a conoscenza del fatto che, non avendo delle solide garanzie, la banca o l’istituto di credito applicheranno dei piani di interesse molto alti, che in alcuni casi possono arrivare anche al 14%. È il modo che i creditori hanno per tutelarsi quando in rischi che la somma prestata non rientri sono molto alti.

Quindi, per rispondere alla domanda se siano meglio i prestiti con o senza CUD, è ovvio che quelli con CUD vi offrono molte più agevolazioni, concedendo anche più garanzie alle banche. Tuttavia, la scelta deve essere fatta in base a ciò che avete da offrire, e se non avete un reddito dimostrabile, in questo caso non potete richiedere che un tipo di prestito senza reddito dimostrabile, come un prestito d’onore, un prestito cambializzato o un mutuo liquidità, dei quali potrete approfondire l’argomento leggendo le guide ad essi dedicati all’interno di questo stesso sito.

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