Prestiti online 24: come massibilizzare la probabilità di erogazione?

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Soprattutto se possedete tutti i requisiti per farlo, richiedere un prestito non è per nulla difficile e spesso è anche molto veloce. Ottenere un finanziamento vi può essere utile per soddisfare numerose necessità, anche in caso di spese impreviste e urgenti, senza andare a toccare i vostri risparmi. Tuttavia, è necessario che conosciate l’iter specifico che vi porta agevolmente alla sua accettazione finale, in modo che evitiate degli errori che potrebbero comprometterla, soprattutto se siete tra coloro che non sono in grado di rispettare tutti i requisiti necessari al suo ottenimento.

Prestiti online 24: come massibilizzare le probabilità di erogazione? È a questa domanda che daremo una risposta nella guida che segue.

Requisiti necessari per richiedere un prestito

Prestiti online 24: come massibilizzare la probabilità di erogazione? È questa una delle prime domande che molti di voi si pongono prima di avanzare qualsiasi richiesta di finanziamento. Ed è una domanda corretta, in quanto è vero che ci sono degli errori che bisogna evitare e dei passaggi specifici che devono essere eseguiti nel modo più corretto possibile, se si vogliono aumentare le possibilità che il prestito venga concesso.

Per quanto riguarda i requisiti necessari, ogni banca o finanziaria può imporre dei requisiti specifici, anche in base alle diverse soluzioni finanziarie offerte. Tuttavia, la Banca d’Italia ha fissato dei criteri oggettivi che tutti gli istituti di credito devono rispettare e che potete prendere come riferimento per ottimizzare la vostra richiesta.

Questi criteri riguardano:

  • Il limite di età, che non deve essere inferiore a 18 anni e superiore a 75 anni (anche se, in alcuni casi, il limite massimo è alzato)
  • Il reddito percepito, che deve essere dimostrabile e derivante da un lavoro che vi permette di percepire una busta paga
  • La posizione creditizia, tramite la quale dovrete dimostrare di essere dei buoni pagatori e quindi di non aver avuto problemi passati con il pagamento delle rate di altri finanziamenti
  • Il possesso di un conto corrente
  • La residenza italiana o il permesso di soggiorno

Cosa si valuta per la concessione di un prestito

Oltre ai criteri poco sopra elencati, banche e finanziarie valutano altri fattori, prima di concedervi un prestito, ad esempio la vostra tipologia di lavoro. Questa, è considerata importante in quanto, a seconda di essa e valutando la documentazione che presenterete per dimostrarla, i finanziatori valuteranno se siete nelle condizioni di poter affrontare il pagamento delle rate del prestito che vi verrebbe concesso.

In base alla vostra tipologia di lavoro cambiano anche le condizioni del contratto. Quindi, saranno diverse in base al fatto, per esempio che siate lavoratori autonomi o dipendenti, se avete un contratto a tempo determinato o indeterminato o se siete pensionati.

Quali errori evitare per massibilizzare le probabilità di erogazione di un prestito online 24

Ci sono degli errori che vengono spesso fatti da chi si trova a fare una richiesta di prestito e che possono seriamente compromettere la possibilità di ottenerlo. È bene che li conosciate, in modo da massimizzare le probabilità di erogazione di un prestito online 24.

Di seguito trovate l’elenco degli errori da evitare.

  1. Chiedere più prestiti nello stesso tempo

Se pensate di chiedere più prestiti a diversi banche e finanziarie online nello stesso tempo, nella speranza che almeno una di queste accetti la vostra richiesta di finanziamento, sappiate che farete una mossa sbagliata e che, anzi, vi penalizzerà.

È utile sapere che le banche e le finanziarie, pur svolgendo in maniera autonoma il loro lavoro, sono tutte collegate tra di loro. Ciò vuol dire che, nel momento in cui fate richiesta di un prestito a un istituto di credito, questa sarà inserita in una banca dati a cui tutti gli altri hanno accesso. Quando vi rivolgete a un istituto di credito, tra le varie verifiche controllerà anche se ultimamente avete avanzato altre richieste allo stesso o ad altri enti finanziari. Più sono le richieste, più l’ente erogatore prenderà i vostri tentativi come una disperata necessità di liquidità e potrebbe decidere di non rischiare il ritorno della somma prestata che, a suo parere e vista la vostra condizione, potrebbe non rientrate.

  1. Tentare una nuova richiesta subito dopo un rifiuto

Se avete fatto una richiesta e vi è stata rifiutata, non fatene subito un’altra a un diverso finanziatore, sempre perché quella precedente rimane visibile nella banca dati collegata per 40 giorni. È questo il lasso di tempo tra una richiesta e la successiva che dovrete fare passare, se non volete che sia bocciata nuovamente.

  1. Non chiedere la liberatoria all’Istituto di credito

Se vi viene rifiutata una richiesta, chiedete al finanziatore a cui vi siete rivolti di rilasciarvi la liberatoria che attesta la chiusura della richiesta perché è stata annullata o respinta. Se rimane aperto lo stato della pratica, vi sarà impossibile avanzare altre domande si prestito.

  1. Commettere degli sbagli sulle garanzie

Se non possedete i requisiti necessari per ottenere un prestito e non potete offrire delle garanzie, i creditori vi chiederanno di presentare una terza persona che sia in grado di impegnarsi ad onorare per voi il debito contratto. Si tratta del garante (o fideiussore), che però dovrete scegliere molto attentamente. Non basta infatti che sia un vostro genitore o un parente stretto, ma deve poter dimostrare un reddito solido proveniente da un lavoro stabile e continuativo. Inoltre, deve possedere una buona posizione creditizia, ovvero non deve risultare un cattivo pagatore, e non deve avere in corso altri finanziamenti. Se mancano questi requisiti anche nel garante, il prestito vi sarà comunque rifiutato.

  1. Non avere pazienza

Se vi mostrate impazienti, nervosi o indifferenti, il finanziatore vedrà una persona che probabilmente ha dei problemi più grandi di quelli che conosce o che vuole fare sapere, e che potrebbero portarlo a non rispettare il pagamento delle rate del prestito che gli concederebbe.

Riuscire a mantenere la lucidità e mostrarvi calmi, pur se state vivendo un momento di difficoltà, è necessario per ottenere la fiducia del creditore.

  1. Chiedere un prestito per pagarne un altro in corso

Se il prestito che intendete richiedere serve a pagare le rate di un altro che avete in corso e che non riuscite più a sostenere, le banche difficilmente ve lo concederanno, perché il rischio di indebitamento è molto alto. Se le rate si accumulano, entrate mensili e busta paga potrebbero non essere più sufficienti a coprire le rate dei finanziamenti e a permettervi nello stesso tempo di condurre normalmente la vostra vita.

È bene quindi che, prima di richiedere un nuovo prestito, calcoliate la rata possibile in base al vostro reddito e al debito che avete in corso. Se trovate una soluzione che vi permette di non intaccare i vostri risparmi o ridurre drasticamente le spese correnti mensili, allora potrete provare ad avanzare una nuova richiesta, altrimenti è inutile tentare, perché rischiate solo di essere inseriti nelle banche dati di cui si è già parlato.

Conclusioni

Come vedete, basta anche solo una mossa sbagliata per ottenere il rifiuto di un prestito. Conoscere come massibilizzare le probabilità di erogazione dei prestiti online 24 vi può aiutare a non commettere passi falsi. Certo, in molti casi dovrete pazientare prima di ottenerli, ma meglio aspettare che avere chiuse tutte le porte in faccia.

Attenetevi ai consigli descritti in questa guida e, evitando dei passi falsi, aumenterete le probabilità di accettazione della richiesta. Ovviamente, devono essere presenti i requisiti necessari per cui ciò avvenga, per cui informatevi anche molto bene sulle tipologie di prestiti esistenti e dei quali potete trovare numerose guide in questo stesso sito.

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