Gli svantaggi dei prestiti online 24: quando non conviene richiederli, info e consigli utili

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Chiedere un prestito è un’operazione che serve ad ottenere liquidità aggiuntiva per fare fronte a spese impreviste, oppure per concedersi beni e servizi che altrimenti non potremmo permetterci o perché non vogliamo attingere interamente e immediatamente alla liquidità che abbiamo messo da parte. Le tipologie di prestito esistenti sono diverse e, come per tutte le cose, oltre ad avere dei vantaggi hanno anche degli svantaggi, che devono essere considerati di volta in volta e in base alla situazione personale.

In questa guida prenderemo in considerazione alcune delle tipologie di finanziamento (parleremo soprattutto di prestiti personali) più richieste e utilizzate ed esamineremo gli svantaggi dei prestiti online 24.

Differenza tra prestito finalizzato e prestito non finalizzato

Per prestiti personali non finalizzati si intendono tutte quelle tipologie di prestito che vengono richiesti alle banche o alle finanziarie senza che abbiate bisogno di giustificare il motivo della richiesta. Il prestito vi verrà erogato dopo attenta valutazione della vostra situazione reddituale e lavorativa, e voi potrete impiegare la somma ricevuta per qualunque acquisto di bene o servizio.

Di contro, i prestiti finalizzati sono quelli che richiedete con un fine ben preciso e sono solitamente concessi dal venditore di un bene o di un servizio in fase di acquisto, in quanto l’azienda a cui vi state rivolgendo ha degli accordi con banche o finanziarie. È per esempio il caso di quando acquistate un’automobile o una lavatrice e chiedete un finanziamento a rate, senza dover sborsare la somma in un’unica soluzione.

Quali sono i limiti dei prestiti personali finalizzati e non finalizzati

I limiti di un prestito personale non finalizzato possono essere di carattere soggettivo e oggettivo. Quelli di carattere soggettivo riguardano la vostra età, che deve essere compresa tra i 18 e i 75 anni, e l’obbligo – nel caso siate coniugati – di coobbligate spesso il vostro consorte, soprattutto quando il prestito viene richiesto in regime di comunione dei beni. I limiti di carattere oggettivo sono legati soprattutto alla vostra capacità di rimborso. Sarà questa stessa capacità che andrà a condizionare il tipo di garanzie aggiuntive che potranno esservi richieste dal creditore.

Il fatto che la somma richiesta non debba essere motivata, riduce la fiducia del creditore riguardo alle possibilità che il rimborso del debito possa essere sicuro. È questo il motivo per cui, questi tipi di prestiti, hanno dei tassi di interesse più elevati rispetto a quelli finalizzati o ad altre tipologie. È una forma di garanzia che il creditore si concede in questi casi.

Ecco perché, per esempio, se la vostra intenzione è quella di richiedere un prestito personale non finalizzato per acquistare un’auto, per fare un esempio, è più consigliabile affidarsi a un tipo di prestito finalizzato e rivolgersi direttamente a un concessionario, in modo da approfittare di tassi di interesse sicuramente più bassi.

Se risultate essere cattivi pagatori, la strada del prestito personale finalizzato vi viene totalmente preclusa, per cui dovrete affidarvi ad altre tipologie a cui potete avere accesso nella vostra condizione, come la cessione del quinto, il prestito su pegno e il prestito cambializzato.

Svantaggi dei prestiti online 24 personali finalizzati

Riassumendo, gli svantaggi dei prestiti personali finalizzati sono:

  • Non accesso al finanziamento nel caso in cui risultiate cattivi pagatori, ovvero se siete presenti nelle banche dati della Crif (Centrale dei Rischi Finanziari).
  • Utilizzabilità della somma richiesta a esclusivamente per l’acquisto del bene o del servizio richiesto.

Svantaggi dei prestiti personali non finalizzati

Gli svantaggi dei prestiti non finalizzati si possono invece riassumere come quanto segue:

  • Tassi di interesse più alti a causa di minori garanzie offerte ai creditori e maggiore rischio che la somma prestata non rientri per insolvenza.
  • Criteri di valutazione più severi.
  • Non concessione del prestito se vi trovate in una condizione di cattivi pagatori, pignorati o protestati.

È consigliabile chiedere un prestito personale?

La risposta non è sempre la stessa ma dipende molto dalla situazione in cui vi trovate al momento della richiesta del prestito. Un prestito personale può rappresentare quasi l’unica alternativa quando avete bisogno urgente di denaro. Dovete però considerare i tassi alti di interesse, soprattutto se avete poche garanzie da offrire. In questi casi, la presenza di un garante, ovvero di una persona che garantisca per voi il pagamento delle rate del prestito qualora voi non riusciate a farlo, fa abbassare di un poco i tassi.

La richiesta di un prestito personale richiede poi uno sforzo, che può essere maggiore o minore in base alla vostra situazione reddituale, per ‘impegno che avrete preso con il creditore nel rispettare il pagamento delle rate, nei tempi e nei modi previsti nel contratto.

La modalità del rispetto delle condizioni contrattuali influenzerà non solo il rating di credito ma anche la perdita dei beni, qualora li aveste lasciati a garanzia del rimborso dello stesso prestito.

Per limitare al minimo gli svantaggi che possono derivare da un tipo di prestito non finalizzato, poi, è bene che vi domandiate se vi conviene richiedere questo tipo di finanziamento per lo scopo per il quale lo state richiedendo. Ovvero, se questo deve andare a coprire delle spese mediche improvvise, allora l’urgenza e la serietà della motivazione giustificano qualsiasi tipo di svantaggio connesso. Se, però, volete utilizzare la somma richiesta per finanziare una vacanza, non è di sicuro la scelta migliore che potreste fare.

Come capire qual è il prestito migliore per voi

Prima di scegliere qualsiasi tipo di prestito, è bene che prima vi informiate sulle numerose possibilità che avete a disposizione, per poi decidere quale si adatta meglio alla vostra situazione e che, quindi, vi permetta di ottenere i maggiori vantaggi e di conseguenza gli svantaggi minori.

Su questo stesso sito trovate numerose guide che vi accompagneranno nella conoscenza di tutte le tipologie di prestito esistenti, così che possiate avere una panoramica completa. Dopo averle conosciute, il consiglio è quello di affidarsi a un consulente finanziario, l’unico in grado di confermare se la vostra scelta è quella migliore per voi, se avete i requisiti adatti per richiedere il tipo di prestito che avete scelto o eventualmente proporvi una soluzione alternativa più vantaggiosa.

Potete affidarvi alla vostra o a un’altra banca oppure contattare una finanziaria online, che vi metterà a disposizione un suo consulente in tempi molto veloci. Ricordate di affidarvi sempre a realtà conosciute e soprattutto di evitare chi vi offre tassi di interesse troppo bassi o in alcuni casi addirittura inesistenti, perché potreste imbattervi in una truffa.

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